Non ho alcuna intenzione di pagare i vostri debiti – ma la suocera sperava fino all’ultimo di far gravare su di me e su mio figlio i loro prestiti.

Liuba aveva risparmiato per tre anni per il mutuo, mentre suo marito contraeva di nascosto prestiti per assecondare i capricci di sua madre. Un debito da un milione è venuto alla luce per caso: grazie a una chiamata non interrotta, ella ha colto la suocera mentre persuadeva il figlio a prendere un ulteriore prestito e … Read more

«Devo andare in casa di campagna affinché tua sorella possa vivere qui per tutta l’estate?» — dissi a mio marito, pensando di aver capito male.

— Nina, non potresti trasferirti alla dacia? — chiese Vadim, aggiungendo subito: — Naturalmente solo per un periodo. — Perché? — rispose Nina sorpresa. — A me va benissimo stare qui. La fissava intensamente, cercando di capire cosa stesse architettando. Non era una richiesta da fare alla leggera. — È… sai — balbettò lui — … Read more

Gli abitanti del villaggio stavano per smantellare la fatiscente casa della nonna, finché non si accorsero di chi ci viveva.

L’aria mattutina a Zavrazh’e era impregnata dell’odore della terra gelata e di un filo di fumo che saliva dai comignoli. Sulla via principale, con un rombo fragoroso, avanzava un «Ural» verde: una gru su trattore trasportava sacchi di miscela sabbiosa – al posto delle vecchie baracche si preparava la costruzione di un club modulare. Fedja, … Read more

— Ma cosa ti devo?! Su, ripeti! Tutto quello che ho messo da parte per dartelo? E tu chi credi di essere? Sei la suocera, e quindi per me non sei nessuno.

Lesha irruppe nell’appartamento di sua madre come una belva inferocita. — Non sei più mia madre! — urlò, non lasciandole il tempo di reagire. — Hai perseguitato Polina! Hai cercato di colpirla! Le hai estorto dei soldi! Sei un mostro, e non voglio più averti nella mia vita! Non avrei mai pensato che la mia … Read more

«Non hai lavorato, hai messo al mondo dei figli – adesso vivi come ti pare!» disse il marito dopo il divorzio, ma se ne pentì subito.

Avendo ospitato i parenti per qualche giorno, dopo una settimana li mandava via con la scopa Proprio mentre Tatyana Leonidovna stava versando il tè — il solito, al bergamotto — squillò il cellulare. Lei trasalì: erano già quasi le nove di sera. — Zia Tania? Sono Rita! Margarita! Ti ricordi di me? Certo che se … Read more

Mia mamma vive nel tuo appartamento già da tre mesi; «Trasferiscile la casa», disse il marito. Un caso pratico.

Non ce la faccio a far tutto! — dalla disperazione mi veniva voglia di piangere, completamente senza forze. — Tu non riesci mai a fare niente! E gli altri in qualche modo se la cavano! — mi rimproverava con irritazione mio marito, invece di offrirmi almeno un minimo sostegno morale. — Vitya, sono da sola. … Read more

«Non appena sono andato in pensione, sono iniziati i problemi»: come la vecchiaia svela la solitudine che si era accumulata nel corso degli anni.

Ho sessant’anni. E per la prima volta nella mia vita ho la sensazione di non esistere più: né per i miei figli, né per i miei nipoti, né per il mio ex marito, né tantomeno per il mondo intero. Fisicamente sono qui. Cammino per strada, vado in farmacia, compro il pane, spazzo il patio sotto … Read more

«Hai osato dirmi di no proprio davanti a mia madre», sbottò suo marito.

Quattro stanze, una cucina luminosa e un soggiorno delle dimensioni di una pista da ballo: Sacha accompagnò Alena per il nuovo appartamento come una guida turistica mostra un museo dei propri successi. «Guarda che spazio!» fece Sacha spalancando un braccio per mostrare il soggiorno. «Ora ci stanno tutti i parenti e avanza ancora spazio. Mia … Read more

— Questa è la mia casa di campagna, e voi, suocera, perché e in base a cosa dividete il mio terreno con i vostri parenti? — esclamò la nuora sbalordita.

Svetlana era seduta al tavolo della cucina, esaminando la busta che il postino le aveva appena consegnato. L’indirizzo di ritorno le era sconosciuto. Aprì lentamente la busta e cominciò a leggere la lettera. Ad ogni riga i suoi occhi si spalancavano per lo stupore. — Igor! — chiamò il marito. — Non ci crederai! Igor … Read more