Avevano nascosto con cura la casa estiva appena acquistata dai parenti. Bisognava sistemare tutto immediatamente. Prendete le pale e iniziate a scavare in giardino. Non verranno più.
Una telefonata ruppe il silenzio mattutino così all’improvviso che Natasha sobbalzò. Sullo schermo apparve il nome: “Zia Lyuba.” — “Natascenka!” una voce eccitata arrivò dall’altro capo della linea. “Puoi immaginare? Stiamo venendo alla tua casa di campagna!” La sua tazza di caffè rimase sospesa a mezz’aria. La zia Lyuba era proprio colei che era “rimasta … Read more